Brussellando del 2 maggio 2008

La Potenza del male, il buio della ragione umana, l'idea che la divinità stessa possa dissolversi di fronte all'indicibile orrore sono temi che ritornano nella mostra dell'artista Aniello Scotto (Napoli, 1959). Io, Domitilla è la voce, ancora parlante, di una protagonista di quella Hiroshima di duemila anni fa…".
Marco Nocca presenta la nuova mostra personale del maestro Aniello Scotto presso la "Casina Pompeiana" nella Villa Comunale di Napoli. Testi critici di Maria Rosaria Di Virgilio, Marco Nocca, Ernesto Paolozzi.
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3 commenti:

Anonimo ha detto...

Complimenti per la trasmissione! Siete proprio tosti!!

Gabriella Ti ha detto...

caro Aniello ti ringraziamo dal profondo e speriamo di averti nuovamente in radio

la tela si dilata

RJ ha detto...


Ciccate qui per ulteriori foto!